Si è sentito forte ieri sera “L’eco di Corrado Alvaro nella nzilicata”, in una serata svoltasi tra letteratura, musica e teatro, nella manifestazione di inizio anno, insieme al Teatro Gruppo Spontaneo di Bovalino M., che proseguirà per tutto il 2025 per i 130 anni della nascita di Corrado Alvaro. In una magica atmosfera, dalla casa dello scrittore sono risuonati nella “nzilicata, nei vicoli e nella piazza i versi delle opere dello scrittore, intervallati da brani musicali, e la bellissima mostra del fotografo sanluchese Giuseppe Vottari, a cui la pioggerellina caduta fino all’inizio della serata ha impedito tutta l’esposizione prevista.
La serata, aperta da una canzone che ancora si canta in chiesa nel periodo natalizio: “Ninna nanna” scritta dal padre Antonio, e cantata dal Coro della Parrocchia Santa Maria della Pietà diretto da Domenico Vottari, è proseguita dai versi di “Gente in Aspromonte” a “Vent’anni”, da “Poesie grigioverdi”, con la struggente “A un compagno”, a “Memorie e vita” e infine con “L’uomo è forte” e “Lunga notte di Medea”, magistralmente recitati da Armando Panetta e Giovanni Ruffo, intervallati da canzoni che hanno coinvolto il pubblico nella splendida serata alvariana. Presenti i consiglieri della Fondazione avv. Francesca Giampaolo e Giuseppe Strangio, il presidente Onorario prof. Claudio De Fiores e la scrittrice Giusy Staropoli Calafati.
Si ringrazia Armando Panetta e Giovanni Ruffo del Teatro Gruppo Spontaneo di Bovalino di Enzo Marzano, il fotografo Giuseppe Vottari, il reporter Rai D’Agostino, il Coro della Parrocchia Santa Maria della Pietà e Domenico Vottari, Walter De Fiores e i presenti alla manifestazione augurando a tutti un Felice Anno 2025.